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Che cos'è il microcemento?

Il microcemento è un rivestimento a base cementizia a forte durezza, con una notevole resistenza all'abrasione. Per l'esattezza si possono distinguere diversi tipi di microcemento, che si differenziano in base alla loro composizione: a uno, duo o tre elementi.  Grazie alle sue caratteristiche, il materiale può presentarsi in numerosissimi colori e finiture, rendendo il suo impiego davvero efficace quando si vuole porre accento sulla personalizzazione dello spazio abitativo. Le texture realizzabili, oltre ad avere svariati effetti compositivi, come il nuvolato e lo spatolato, possono essere arricchite anche con l'inserimento di elementi particolari, come polveri decorative, tali da poterlo utilizzare anche con finalità artistiche.

Inizialmente il microcemento fu per le sue caratteristiche nella realizzazione di strutture commerciali e spazi ricettivi;il suo uso si è oggi esteso, anche all'ambito residenziale, grazie all'apprezzamento di architetti e interior designer che hanno sfruttato le sue potenzialità decorative.

Pavimenti in microcemento

Il microcemento, insieme con la resina, è oggi il materiale più di tendenza per realizzare pavimenti da interni. Infatt, consente di ottenere superfici continue, calde, accoglienti, in grado di conferire agli ambienti stile e personalità. Ma può essere ugualmente impiegato anche per rivestire scale e gradini, espandendo in tal modo a tutta la casa lo stesso livello di personalità.  Un pavimento in microcemento, al contrario di quanto si possa pensare, non è un'opera che si presta per la realizzazione in fai da te. Le sue caratteristiche sono tali da poterne apprezzare i vantaggi solo se la posa in opera viene eseguita a regola d'arte, da personale qualificato. Per questo la sua esecuzione deve essere affidata a ditte altamente specializzate.

La ditta innanzitutto un sopralluogo per visionare le superfici da rivestire e da preparare in mariera adeguata. Infatti, questo tipo di rivestimenti richiede un supporto sottostante adatto opportunamente predisposto all'accoglimento degli stratti successivi.  Per una durabilità e finitura ottimale ed evitare eventuali fessurazioni, può essere inoltre utile posare una rete in fibra di vetro nei primi strati. Il prodotto viene applicato manualmente a spatola in tre strati di spessore complessivo di circa 2 mm, successivamente levigati e rifiniti con due strati impermeabilizzanti ed infine due strati di cera acrilica. La prima mano di prodotto è costituita da una malta composta da microcemento a grana grossa e da un polimero liquido.

La seconda mano sarà a grana più fine, con lo scopo di rendere la superficie liscia e decorata. Infine, si applicano delle resine specifiche per  proteggere e rendere duraturo nel tempo il pavimento.
Si possono usare resine lucide o opache, a seconda dei gusti e delle preferenze del committente. I pavimenti in microcemento non richiedono una particolare manutenzione, se non la normale pulizia quotidiana. Solo dopo qualche anno sarà necessario rinnovare lo strato di cera, operazione che si può eseguire autonomamente o affidandosi ad un'impresa di pulizie.

Vantaggi del microcemento

Il ridotto spessore del microcemento (circa 3-4 mm) e la sua forte aderenza, lo rendono adatto a essere applicato su pavimenti e rivestimenti già esistenti. Tale soluzione consente di sveltire alcuni interventi di ristrutturazione, rendendoli più semplici e soprattutto meno onerosi! Inoltre, il pavimento così realizzato è calpestabile già 24 ore dopo la sua installazione. La possibilità di posarlo su un pavimento esistente rende tutti i lavori più rapidi, perché non c'è bisogno di smantellare il pavimento esistente e di portare a discarica le macerie, e inoltre il lavoro risulta molto più pulito, non provocando polvere e calcinacci e si adatta ad essere realizzato anche in appartamenti abitati. Però, quando in un intervento di ristrutturazione si sceglie di posare il nuovo pavimento su quello esistente, si finisce per interferire con gli infissi, che necessitano di essere modificati a causa dello spessore maggiorato del pavimento.

Con il microcemento questo problema non si pone, perché lo spessore è talmente ridotto, che non è necessario effettuare alcuna modifica alle porte. Un altro pregio del microcemento è la sua idrorepellenza. Questa caratteristica fa sì che possa essere applicato in qualsiasi ambiente della casa, anche quelli con forte presenza di umidità. Ad esempio, in bagno può essere usato non solo per rivestire il pavimento, ma anche per box doccia e vasche. Le superfici realizzate in microcemento sono monolitiche, quindi prive di soluzioni di continuità. L'assenza di fughe, oltre a renderle più belle conferisce alle superfici una maggiore igienicità, per la mancanza di interstizi in cui possono annidarsi sporco e batteri.
Per lo stesso motivo, i rivestimenti in microcemento sono anche più semplici da pulire.

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