Come attrezzare il sottoscala
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- Creato: 18 Novembre 2014
Il Sottoscala: Esistono diverse soluzioni per sfruttare al meglio il sottoscala, spazio spesso non utilizzato e privo di identità. Vediamo insieme alcuni esempi progettuali.
Il sottoscala è quello spazio di risulta che si crea tra la soletta della scala stessa e il pavimento del piano nel quale è alloggiata.
In caso di scala a sviluppo lineare, assume la conformazione di un prisma retto con una larghezza pari a quella della scala: in genere, parlando di connessioni verticali interne, essa si aggira tra gli 80 e 100 cm.
Come attrezzare il sottoscala
Si tratta di uno spazio molto interessante da sfruttare, ma spesso lasciato aperto, perchè di impegnativa configurazione: i suoi possibili usi sono molteplici, dai più semplici ai più stravaganti, ma tutti dipendenti dalla conformazione della scala stessa.
Se si stratta di una scala con soletta piena e sviluppo lineare sarà più semplice riempire questo vuoto, mentre in caso di pedate a sbalzo, ad esempio in legno, sarà difficile conferire continuità visiva e connessione tra i vari elementi.
La destinazione d'uso da dare a questo spazio dipende anche dalla posizione della scala stessa: se posta in prossimità dell'ingresso potrebbe essere sfruttato per alloggiare madie o mobili contenitori, se posto nel soggiorno per ospitare una libreria, se di grandi dimensioni per realizzare un vero e proprio locale ripostiglio.
Vediamo insieme alcuni esempi progettuali di sottoscala interni, presenti, chiaramente, in appartamenti con uno sviluppo su più piani, dai più classici ai più inusuali, tutti pensati per dare nuova identità ad uno spazio altrimenti inutilizzato.
Come attrezzare il sottoscala: soluzioni classiche
Nell'immaginario collettivo, il sottoscala di un appartamento serve ad ospitare e contenere: ad ospitare libri, cd e suppellettili, una selezione di vini della propria cantina, a contenere attrezzi ed elettrodomestici, alimenti o detersivi. Insomma la più classica delle soluzioni prevede che il sottoscala funga da contenitore.
Supponiamo che la scala si trovi nel soggiorno: il sottoscala può essere progettato per ospitare una serie di mensole in cartongesso atte a dare vita ad una libreria; in questo modo libri, riviste, ma anche oggetti e suppellettili troveranno una ordinata disposizione ed il soggiorno sarà caratterizzato dalla presenza di questo nuovo spazio colorato e dinamico.
Per chi non apprezza i ripiani aperti perchè deposito di polvere, una valida alternativa può essere rappresentata dalla realizzazione di cassettiere chiuse, progettate su misura.
Se invece il sottoscala, dato lo sviluppo lineare della scala stessa, è uno spazio molto capiente e comodo da utilizzare, può essere destinato ad ospitare un vero e proprio ripostiglio, in grado di contenere attrezzi, elettrodomestici o fungere da dispensa.
Un'interessate sistemazione del sottoscala, prevede l'alloggiamento di una scrivania e di mobilio atto a creare un piccolo angolo studio: dato che l'altezza massima sfruttabile si raggiunge solo nel punti in cui la scala arriva al piano superiore, è necessario progettare lo spazio in modo che sia comodo da usare; sarà indispensabile alloggiare il mobilio nella parte più bassa e posizionare la seduta in modo che l'utente non abbia problemi di altezza durante l'utilizzo.
Sono tutte soluzioni studiate per sfruttare al massimo gli spazi e, quindi, progettate in loco, per garantire il comfort durante l'utilizzo.
Come attrezzare il sottoscala: soluzioni originali
Il sottoscala può essere sfruttato nei modi più disparati, non solo come libreria o come contenitore; esistono soluzioni progettuali inusuali e molto divertenti, in grado di personalizzare e definire lo spazio in maniera originale.
La prima soluzione è perfetta per chi ospita in casa un animale domestico: all'interno del sottoscala potrebbe essere ricavata una nicchia da destinare a cuccia per cani e gatti; in questo modo anche chi vive in città o in un appartamento di piccole dimensioni non deve necessariamente rinunciare alla compagnia di un animale che, in questo modo, anche in assenza di terrazzi o balconi, disporrebbe di un ampio spazio proprio.
La seconda soluzione è atta alla realizzazione di un luogo di benessere: si tratta di ricavare un locale nel quale alloggiare una piccola spa domestica.
Come nel caso del ripostiglio, è necessario avere a disposizione un discreto spazio nel quale potersi godere dei momenti di relax; sarà necessario installare le tubazioni, rivestire l'ambiente con legno e chiudere il tutto con una porta in vetro che, anche dall'esterno, permetterà la fruizione visiva di questo spazio insolito.
Quest'ultima soluzione fornisce lo spunto giusto per il suggerimento progettuale: abbiamo visto che è possibile alloggiare quasi tutto all'interno di un sottoscala; il consiglio è, quindi, quello di analizzare le reali esigenze dell'utente, cercando di trovare tra queste e le innumerevoli altre soluzioni, la più giusta per soddisfarle.
Fonte: Lavorincasa.it
